Dietro quell’angolo vi attende la sorpresa è l’ultimo libro dello scrittore macedone Vlada Urošević, edito da Besa Muci.

Una raccolta di racconti e poesie apparentemente eterogenei tra loro, ma che in realtà sono accomunati da una sensazione di meraviglia che l’autore declina in tutte le sue forme. Un’alternanza di ricordi di infanzia, sogni e fantasie tra le più disparate.

L’intreccio continuo tra reale ed immaginario conferisce a quest’opera un fascino particolare, reso ancora più intrigante dalla sapienza e dalla profonda cultura dello scrittore che, nonostante ciò, riesce a riesce a stabilire un contatto diretto con il lettore.

Vlada Urošević nasce a Skopje nel 1934. Oltre ad essere poeta, traduttore e saggista, è membro di prestigiose accademie europee, quali l’Académie Mallarmé di Parigi e l’Accademia macedone di scienze e arti.

Titolo: Dietro quell’angolo vi attende la sorpresa
Autore: Vlada Urošević
Editore: Besa Muci
Pagine: 220
Prezzo di copertina: 16 euro
Pubblicazione: Giugno 2020

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Che la casa editrice Besa Muci sia più che attenta alla letteratura straniera e, più in particolare, a quella proveniente dai Balcani non è istero. Questa volta, però,ci allontaniamo ancora di più dal nostro paese e voliamo in Kirghizistan insieme a Čingiz Ajtmatov, grazie al suo Occhio di Cammello. Racconti dalla leggendaria Kirghizia.

L’autore è considerato uno dei più grandi ambasciatori della cultura kirghisa e si conferma tale grazie a quattro racconti di quattro diversi protagonisti in cui non ci si sofferma tanto sugli eventi quanto sui loro pensieri e sulle motivazioni che li spingono a fare determinate scelte.

Un’ambientazione particolare in cui vengono ripresi valori antichi, al pari dello stile riconducibile alla scrittura russa dell’Ottocento, che ci porta alla scoperta di un mondo a noi sconosciuto sottolineandone tutte le peculiarità.

Nato nel 1928, proprio in Kirghizia, Ajtmatov ha conosciuto il succcesso internazionale con La vela bianca, a cui seguirono altri titoli che sono stati poi tradotti in moltissime lingue europee.

Titolo: Occhio di cammello
Autore: Čingiz Ajtmatov
Editore: Besa Muci
Pagine: 100
Prezzo di copertina: 14 euro
Pubblicazione: Giugno 2020

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David Albahari è uno scrittore serbo, molto conosciuto in patria in quanto autore di tantissimi libri. Il buio, edito dalla casa editrice Besa Muci, è solo l’ultimo di una lunga lista.

Il romanzo, ambientato nella Jugoslavia post-titoista, si sviluppa in un contesto condizionato dai forti conflitti sociali che hanno investito l’area dei Balcani durante quel periodo.

Un protagonista senza nome è ricercato senza sosta, in quanto ritenuto un soggetto pericoloso. L’uomo è infatti abituato a cambiare città frequentemente, oltre al suo aspetto e alle sue abitudini. Costretto a vivere nell’ansia della fuga, trova rifugio nella scrittura. Ogni giorno, infatti, si appunta in un manoscritto tutto ciò che gli accade, senza tralasciare alcun minimo dettaglio.

Un personaggio avvolto in un alone di mistero e dalla duplice personalità. Ma l’amore per la scrittura potrebbe essere la sua via per la salvezza.

Titolo: Il buio
Autore: David Albahari
Editore: Besa Muci
Pagine: 176
Prezzo di copertina: 15 euro
Pubblicazione: Giugno 2020

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Si chiamava Jugoslavia, Viaggi nei Balcani occidentali dall’Istria alla Macedonia è l’ultimo libro di Giacomo Scotti, edito dalla casa editrice Besa Muci.

L’autore ha visitato la bellissima area dei Balcani diverse volte nell’arco della sua vita. L’opera che ne esce è lo sviluppo naturale di queste esperienze che vengono qui riportate come se fossero in una sorta di diario.

Negli oltre cinquant’anni di viaggi in queste terre, l’autore è stato testimone di enormi cambiamenti, evidenziati ancora di più dagli accadimenti del 1991, anno in cui la Jugoslavia si sgretola in tante diverse nazioni.

Un avvenimento che però non ha lasciato che si perdessero le usanze e le bellezze tipiche di quelle zone che Scotti racconta con dovizia e ammirazione, riuscendo, con la sua scrittura, a far immergere il lettore in questo mondo unico.

Giacomo Scotti è originario di Napoli ma si è spostato per la prima volta in Istria nel 1947, per poi fare avanti e indietro tra la sua patria natia e quella di adozione. In carriera ha pubblicato circa una ventina di opere nel campo della favolistica e dell’infanzia.

Titolo: Si chiamava Jugoslavia, Viaggi nei Balcani occidentali dall’Istria alla Macedonia
Autore: Giacomo Scotti
Editore: Besa Muci
Pagine: 184
Prezzo di copertina: 16,00 euro
Pubblicazione: Giugno 2020

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Le Leggi razziali e l’ottobre del 1943 è l’ultimo volume di Mario Calivà edito dalla casa editrice Besa Muci. L’autore, Mario Calivà, drammaturgo, poeta e scrittore arbëresh, ripercorre gli anni più bui della nostra storia recente attraverso il racconto delle voci di chi l’ha vissuta in prima persona.

Il libro offre nella prima parte un’attenta ricostruzione storica: dal Manifesto della razza pubblicato su Il Giornale d’Italia, il 14 luglio 1938, alla promulgazione delle leggi razziali nel settembre dello stesso anno, alle deportazioni naziste durante l’occupazione di Roma. Il Sabato Nero del ghetto di Roma, 16 ottobre 1943, quando le SS hanno arrestato 1024 persone tra cui oltre 200 bambini. Due giorni dopo, diciotto vagoni sono partiti dalla stazione Tiburtina per il campo di concentramento di Auschwitz.

L’autore ricostruisce i momenti drammatici che hanno colto di sorpresa la comunità ebraica, servendosi della memoria diretta di chi è sopravvissuto a quell’orrore e ha accettato di farsi intervistare, raccontando in prima persona come cambiò il quotidiano in seguito all’avvento delle Leggi e in che modo le famiglie cercarono di sottrarsi alla deportazione.

Il libro, nato da un lavoro di ricerca sul campo, accoglie una serie di interviste a ebrei che vivevano e vivono nella Capitale e che furono, a loro malgrado, protagonisti di quegli eventi. L’obiettivo è intrecciare la grande Storia e le piccole storie dei singoli, le vicende personali e private, anche familiari, che consentono di capire meglio quell’epoca riducendo la distanza emotiva e temporale che ci separa da essa.

Un libro dedicato alla Memoria di quella Storia che vorremmo tutti dimenticare ma che è necessario ricordare affinché non si ripeta mai più.

Titolo: Le Leggi razziali e l’ottobre del 1943
Autore: Mario Calivà
Editore: Besa Muci Editore
ISBN: 9788862803014
Pagine: 168
Prezzo di copertina: 16,00 euro
Pubblicazione: 23 gennaio 2020

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Antologia dei poeti maledetti. Visioni metriche. è una raccolta di poesie del 1957 ad opera di Vittorio Pagano. La peculiarità del libro, edito dalla casa editrice Besa Muci, risiede nella fedeltà metrica con la quale l’autore ha tradotto, di suo pugno, i testi originali.

L’autore è stato tra i più importanti traduttori della letteratura francese in Italia e, tra i vari lavori, spiccano anche le pubblicazioni di altri lavori Il poeta contumace (1958), Francese antico (1958), Il miracolo di Teofilo (1962) e l’Assassinio nella cattedrale di Canterbury. (1965)

Tra gli scrittori presi in esame in questo libro, come si evince dal titolo, ci sono alcuni poeti francesi che rientrano per definizione letteraria nella lista dei “maledetti” o “maudits”: Charles Baudelaire, Paul Verlaine, Arthur Rimbaud, Tristan Corbière, Stéphane Mallarmé, Maurice Rollinat e Gérard de Nerval.

Tutti questi autori sono accomunati da delle caratteristiche che possiamo ritrovare nelle loro opere. Pagano ricerca queste sfaccettature e cerca di farle sue per poterle rendere tali anche nella nostra lingua.

Titolo: Antologia dei poeti maledetti
versioni metriche
Autore: Vittorio Pagano
Editore: Besa Muci Editore
ISBN:  ISBN 9788862803052
Pagine: 312
Prezzo di copertina: 24,00 euro
Pubblicazione: 1 gennaio 2020

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Una raccolta di due saggi di firma autorevole che cercano di raccontare personalità e stile di uno dei più importanti scrittori della storia statunitense.
Con Edgar Poe. La sua vita, le sue opere la casa editrice Besa Muci vuole offrire al lettore un’analisi illustre ad opera del grande poeta francese Charles Baudelaire che durante la sua vita tradusse nella sua lingua madre i racconti di Edgar Allan Poe.

I due testi che compongono questo volume erano stati inseriti nella prefazioni delle opere scaturite dalle traduzioni fatte proprio da colui che viene spesso etichettato come l’anticipatore del decadentismo . Esponente chiave del simbolismo e autore di una delle raccolte di poesie più lette della storie della letteratura, fu anche giornalista, critico, filosofo, aforista e, per l’appunto, saggista e traduttore. Una delle personalità più importanti nel panorama culturale di sempre. Il fascino e l’influenza che le opere di Poe hanno avuto sui suoi lavori sono la base su cui si sviluppa di questo volume.

Un libro che si divide in due parti analizzando due aspetti diversi ma complementari delle opere e della vita di Edgar Allan Poe. Nel primo saggio, intitolato Edgar Poe. La sua vita e le sue opere (1856), il poeta francese si concentra sulla vita dello scrittore statunitense, cercando di profilarlo tanto da un punto di vista psicologico quanto da quello intellettuale.

Nel secondo dei due testi, intitolato Nuove note su Edgar Poe (1857), il lettore viene immerso in uno studio sullo stile e sulla poetica dello scrittore americano. Delle doti così apprezzate e condivise da Baudelaire che quasi pare di trovarsi di fronte ad un manifesto del poeta francese, nonostante il soggetto del testo sia dichiaratamente Edgar Allan Poe.

Titolo: Edgar Poe. La sua vita e le sue opere
Autore: Charles Baudelaire
Editore: Besa Muci Editore
ISBN:  9788862802611
Pagine: 112
Prezzo di copertina: 14,00 euro
Pubblicazione: 1 gennaio 2020

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Il resto è un libro che fu pubblicato per la prima nel 1972 dallo scrittore greco Kostas Tachsìs. Un personaggio controverso che ha destato non poco scalpore in Grecia negli anni a cavallo della metà del secolo scorso. Omosessuale dichiarato, lo scrittore non ha mai nascosto la sua dedizione per pratiche quali la prostituzione ed il travestimento. Ed è forse proprio per le controversie che hanno influenzato la sua immagine pubblica che alcune delle sue opere non hanno ricevuto l’attenzione che meritavano.

Il libro si divide in due parti. Nella prima troviamo al centro del racconto le vicende familiari del protagonista e il suo percorso di accettazione della propria natura omosessuale. Nella seconda, invece, il personaggio si confronta con un nuovo panorama internazionale dove col tempo riesce a convivere in maniera disinvolta e consapevole con la sua sessualità.

La casa editrice Besa Muci scommette su una delle opere più caratterizzanti dell’autore, riproponendo un volume che a prima vista può sembrare un romanzo ma che, pur sviluppandosi intorno alle vicende di un protagonista che con l’avanzare dei capitoli scopre sempre di più la sua omosessualità, vuole portare all’attenzione diversi temi cari allo scrittore, sfociando così in quella che, dopo uno sguardo più attento, assomiglia ad una autobiografia.

Tra i temi trattati troviamo quello del genere come costruzione influenzata dall’ambiente sociale e quello dell’omosessualità che si intrecciano con le dinamiche sociali e psicologiche tipiche della famiglia piccolo-borghese greca del tempo.

Titolo: Il resto
Autore: Kostas Tachsìs
Editore: Besa Muci Editore
ISBN:  9788862802956
Pagine: 160
Prezzo di copertina: 15,00 euro
Pubblicazione: 23 gennaio 2020

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